Non piangere sulla mia tomba Non sono qui…
Non piangere sulla mia tomba.
Non sono qui.
Non sto dormendo.
Io sono mille venti che soffiano.
Sono lo scintillio del diamante sulla neve.
Sono il sole che brilla sul grano maturo.
Sono la pioggia lieve d’autunno.
Quando ti svegli nella calma mattutina,
sono il rapido fruscio degli uccelli che volano in cerchio.
Non piangere sulla mia tomba.
Non sono qui.
Non sto dormendo.
Io sono mille venti che soffiano;
sono lo scintillio del diamante sulla neve
Sono il sole che brilla sul grano maturo
Sono la pioggia lieve d’autunno.
Quando ti svegli nella calma mattutina,
sono il rapido fruscio degli uccelli che volano in cerchio.
Sono la tenera stella che brilla nella notte.
Non piangere sulla mia tomba. Io non sono lì,
ma dove tu mi puoi ricordare..
♥ Canto degli indiani Navajo ♥
carcanoste1959 20:01 il 26 febbraio 2014 Permalink | Fare il login per rispondere
Per quanto ne so io, questa “poesia” non appartiene alla tradizione dei nativi americani Navaho, abitanti dell’ovest del nord-america, ma della tradizione dei nativi americani Lenate, abitanti nella zona EST del nord-america tra cui anche abitanti dell’isola di Manhattan da cui furono sfrattati e sterminati dagli invasori Inglesi e Francesi prima delle guerre tra loro e poi di secessione dei “vincitori” rimasti e che poi occuparono e presero possesso di tutte le terre delle numerose tribù della NAZIONE INDIANA.
Stefano.
fiore 19:53 il 19 maggio 2016 Permalink | Fare il login per rispondere
ti ringrazio per questa poesia che leggo tutte le volte che mio figlio mi manca. io l’ho fatto cremare e spero che un pò di sè sia nell’aria e nella terra. addio Alessandro adorato.